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Possibili disagi portuali in vista

Gentile Cliente,

Come forse già saprà, è stato annunciato uno sciopero dei portuali a partire dal 1° ottobre, che potrebbe influire sulle operazioni in tutti i porti della Costa Est e del Golfo degli Stati Uniti. Come vostro partner logistico, è nostra priorità tenervi informati su sviluppi che potrebbero avere un impatto sulla vostra attività. Questo possibile sciopero potrebbe causare significativi disagi nella gestione delle merci e ritardi nei movimenti attraverso questi porti cruciali, che gestiscono oltre il 40% del carico containerizzato del Paese. Tali disagi potrebbero avere ripercussioni su larga scala per le supply chains di vari settori. Prevediamo che questi seri disagi possano iniziare ancor prima del 1° ottobre.

Inoltre, non possiamo escludere un possibile aumento delle tariffe un aumento di costi per la congestione portuale da parte delle compagnie di navigazione.

Le trattative tra l’International Longshoremen’s Association (ILA) e la United States Maritime Alliance (USMX) sono in corso, con una decisione attesa per la prima settimana di settembre.

Pur rimanendo fiduciosi in una risoluzione che eviti lo sciopero, è fondamentale prendere misure precauzionali adesso. Per mitigare l’impatto di una possibile interruzione, raccomandiamo di rivedere e adeguare i vostri piani logistici e programmi di spedizione. Opzioni come accelerare le spedizioni prima della data prevista per lo sciopero o ritardare il carico non urgente fino alla risoluzione della situazione potrebbero aiutare a minimizzare i ritardi ed evitare costi aggiuntivi. Inoltre, esplorare rotte o metodi di spedizione alternativi, come indirizzare verso porti non colpiti o utilizzare il trasporto aereo per consegne critiche, potrebbe rivelarsi vantaggioso. Si prega di notare che, sebbene le discussioni attuali siano concentrate sui porti della Costa Est e del Golfo degli Stai Uniti, altre rampe ferroviarie sotto la giurisdizione dell’ILA potrebbero essere influenzate qualora lo sciopero dovesse estendersi. Qualsiasi escalation potrebbe portare a disagi ancor più ampi. Stiamo monitorando attentamente la situazione e forniremo aggiornamenti tempestivi, inclusi eventuali provvedimenti che adotteremo per gestire gli impatti potenziali sulle vostre spedizioni. Condividiamo la vostra preoccupazione, poiché ci sono forti indicazioni che questo sciopero potrebbe verificarsi. Anche uno sciopero breve potrebbe causare notevoli congestioni negli Stati Uniti e in Canada, richiedendo strategie di routing alternative e potenzialmente costringendo i vettori a interrompere le traversate prima di raggiungere i porti nordamericani. Rimarremo in stretto contatto per affrontare insieme questa potenziale sfida.

I nostri rappresentanti commerciali, i nostri operativi e il nostro servizio clienti faranno del loro meglio per sostenervi con proposte di soluzioni alternative per minimizzare l’impatto sulle vostre operazioni e sulla vostra supply chain.

Vi ringraziamo per la vostra attenzione e per la vostra continua fiducia.

Ivo Giovannini
Presidente e CEO di Aprile

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