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Crisi del Mar Rosso:
Aumento del 39% dei tempi di transito tra Asia e il Mediterraneaneo

Le recenti tensioni geopolitiche e gli attacchi da parte delle forze Houthi yemenite alle navi nel Mar Rosso e nell’Oceano Indiano stanno significativamente influenzando le rotte di navigazione globali. Queste minacce costringono molte navi portacontainer a evitare il Canale di Suez, optando invece per circumnavigare l’Africa. Questa deviazione sta aumentando sia i tempi di transito che i costi di spedizione.

Principali Risultati sull’Aumento dei Tempi di Transito

  • Impatto Generale: Il tempo di transito medio tra Asia e Mediterraneo è aumentato del 39%.
  • Incrementi Comparativi: Le rotte tra Asia e Nord Europa hanno visto un aumento minore nei tempi di transito, con un massimo del 25% per la rotta Sud-Est Asia-Mare del Nord e meno del 10% per la rotta Nord Asia-Baltico.
  • Rotte Mediterranee: Gli aumenti più significativi sono per le rotte verso il Mediterraneo Orientale e Centrale. I tempi di transito verso il Mediterraneo Orientale sono aumentati del 61%-63% e verso il Mediterraneo Centrale (inclusi i porti italiani) del 39%-40%.

Sfide Operative

La crisi ha anche portato a un aumento delle cancellazioni dei viaggi programmati (blank sailings) per gestire l’offerta e la domanda. Questa è stata una strategia comune fin dalla pandemia per affrontare la congestione portuale e i problemi di capacità.

  • Analisi della Capacità: La rotta Asia-Nord Europa ha visto la capacità annullata quasi raddoppiare da marzo ad aprile 2024, mentre la rotta Asia-Mediterraneo ha registrato una riduzione della capacità annullata nello stesso periodo.
  • Congestione Portuale: La congestione nei principali porti asiatici ed europei sta peggiorando, assorbendo capacità di spedizione e portando a potenziali carenze. Questo potrebbe far aumentare rapidamente le tariffe spot se non gestito efficacemente.

Previsioni Future

Sea-Intelligence, la società di ricerca dietro questi risultati, osserva che c’è abbastanza capacità per deviare le navi intorno all’Africa, ma non abbastanza per gestire ulteriori importanti interruzioni. Il ritorno ai livelli di affidabilità pre-pandemici potrebbe aggiungere fino al 4% di capacità al mercato nel 2024, oltre a un aumento del 9% dalle nuove consegne di navi.

La Risposta di Aprile

In Aprile, stiamo monitorando attentamente questi sviluppi per fornire ai nostri clienti soluzioni di spedizione efficienti e convenienti. Nonostante le sfide, rimaniamo impegnati a garantire un servizio affidabile attraverso la nostra vasta rete globale. Il nostro approccio proattivo ci consente di adattarci a queste interruzioni e continuare a soddisfare le esigenze logistiche dei nostri clienti in tutto il mondo.

La situazione evidenzia il delicato equilibrio nella logistica globale delle spedizioni, dove eventi geopolitici possono rapidamente sconvolgere le rotte e le operazioni stabilite, portando a significativi impatti economici.

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